Coaching One To One

L’International Coaching Federation (ICF) definisce il coaching una modalità per “collaborare con i clienti in un processo creativo che attiva la riflessione, ispirandoli a massimizzare il loro potenziale personale e professionale”. 

Un percorso di coaching viene sempre costruito su misura in base agli obiettivi e alle esigenze della persona. Generalmente, tuttavia, segue una struttura piuttosto chiara:

  1. Primo incontro conoscitivo
    È il momento per comprendere i bisogni del coachee (cliente), chiarire cosa sia e cosa non sia il coaching, definire obiettivi preliminari e verificare la sintonia con il coach.
  2. Definizione dell’obiettivo
    Si identifica l’obiettivo del percorso in modo chiaro, specifico e misurabile.
  3. Accordo e pianificazione
    Vengono stabiliti il numero di sessioni (di solito da 6 a 10), la frequenza (settimanale o ogni 15/20 giorni), la durata (in genere 60 minuti per incontro) e le modalità (in presenza o online).
  4. Le sessioni di coaching intermedie
    Ogni incontro è uno spazio di dialogo strutturato, basato su domande mirate e strumenti pratici. Qui si lavora su consapevolezza, risorse personali (preziose per trasformare gli ostacoli in opportunità di crescita), alternative e azioni concrete.
  5. Compiti e azioni tra una sessione e l’altra
    Il percorso non si esaurisce nell’incontro: il coachee porta nella vita quotidiana ciò che è emerso, sperimentando nuove strategie e comportamenti.
  6. Monitoraggio dei progressi
    In ogni sessione si riflette su quanto è stato fatto, sugli apprendimenti acquisiti e sugli ostacoli eventualmente incontrati.
  7. Chiusura del percorso
    L’ultima fase è dedicata a consolidare i risultati raggiunti, individuare strumenti per mantenerli nel tempo e guardare avanti con maggiore autonomia e consapevolezza.